Immagini dal Matres Havana Festival
Si è da poco conclusa l’esperienza del Matres Havana Festival, che ha portato a Cuba una nutrita rappresentanza internazionale dell’APS Pandora artiste ceramiste, insieme ad una altrettanto nutrita rappresentanza dell’associazione coreana Korea Women Ceramic Association KWCA, dal 20 al 30 aprile 2023. Provenienti da luoghi distanti migliaia di chilometri, le artiste sono state accolte con calore dalle ceramiste cubane e dalla Direttrice del Museo Nazionale della Ceramica Cubana Contemporanea dell’Avana, Surisday Reyes Martinez. Una mostra collettiva (Symbola) ha riunito sotto un unico simbolo le tante anime ceramiche che si sono ritrovate a Cuba. Un incontro tra culture e realtà tanto diverse, un confronto di personalità, abitudini, tecniche, materiali. Dieci giorni di incontri, laboratori, visite guidate, storia, convegni, convivi e … divertimento! Tutto ciò ha contribuito a rafforzare il già consolidato legame tra le artiste provenienti da ogni parte del mondo, che si tradurrà in nuove proficue collaborazioni. Il simbolo che meglio può testimoniare l’incontro avvenuto tra le varie culture è la grande collana, opera corale, “vero momento di condivisione espressiva e creazione condivisa delle artiste”. L’opera è composta da una grande collana di cui ogni artista ha creato una sfera e che è stata montata ed esposta al Museo in occasione della Mostra. “La storia ci insegna che i monili da indossare fossero sempre segno di un particolare messaggio o di una condizione sociale. La collana in particolare era un simbolo di appartenenza, definiva legami, ideologie e status. Il nome stesso collana deriva dalla parte anatomica a cui è destinata: il collo è quella parte del corpo che richiama la sensibilità, la delicatezza e la sensualità del corpo. Secondo i popoli antichi era la parte in cui l’anima e il corpo si univano, cuore e cervello trovavano un punto d’incontro, e come tale andava ornato. La mostra Symbola – Segni di identità nella ceramica femminile, allestita all’interno del Museo, prende forza espressiva e comunicativa proprio dall’opera collaborativa nata dal lavoro inter-relazionale del gruppo delle artiste ceramiste partecipanti. Nel tempo, le tante opere collaborative realizzate sono divenute il simbolo distintivo di Pandora, intrinseco valore che sta nel processo condiviso che le ha generate” (1). In sintesi un simbolo di unità nella diversità, l’espressione di ogni singola individualità che unita all’altra può generare armonia e bellezza.
Hanno partecipato all’opera collaborativa: Amalia Ferrigno, Anna Maria Baratto, Aurora Rodriguez Couret, Beatriz Irene Scotti, Celia M Garcìa, Choongmi Jung, Darlyn Delgado Gorgoy, Dorna Abyak, Elisabetta Brunetti Buraggi, Emilia Balestrieri, Fulvia Barbuto, Giulia Alba Chiara Bono, Grettel Arrate, Gumsun Kim, Hossein Kahfi, Ibtisam Naji, Isavel Gimeno, Lee Okhwan, Ljubica Lovrencic, Loredana Avagliano, Lucia Vecchiarelli, Maite Blanco, Marina Rodriguez, Martina Buzio, Maria Valerio, Miriam Gipponi, Moon Gisook, Paola Ramondini, Sabrina Fanego, Sandra Ban, Shoreh Haghighi, Song Youngja, Surisday Reyes Martìnez, Teresa Sànchez, Xiomara Gutièrrez, Yoonmi Eo.
Museo nazionale della ceramica cubana contemporanea - Avana, Cuba