PROTEA BUDS, fiori indigeni, 2024
Modellati a pizzico e colombino con gres e porcellana miscelati. Prima cottura a 980°C, seconda cottura a 1220°C.
La manipolazione di corpi di argilla mista fa parte della mia pratica da molti anni. Sono stata influenzata dai metodi tradizionali utilizzati dalle donne ceramiste delle zone rurali dell’Africa meridionale, che hanno una lunga storia di lavorazione dell’argilla grezza. Impasto i corpi di argilla, lasciandoli amalgamare per alcuni giorni. Il gres e la porcellana richiedono temperature diverse e questa miscela conferisce ai vasi un disegno unico. I miei piccoli vasi si basano sul fiore indigeno – la Protea – che cresce nella regione in cui sono cresciuta.