Serie Qanat, 2022
Pietra vulcanica, argilla, smalto.
20x100x15 cm
Il lavoro di Ehsan Shayegh trascende le mere forme teoriche e precise, abbracciando un approccio pratico. Ciò che potrebbe sembrare una semplice stoviglia da mensa a un osservatore casuale ha un significato più profondo. Ehsan sogna con i suoi oggetti, immaginando le loro origini oscure. Le sue creazioni sono azioni, non semplici esposizioni, e ogni pezzo è un viaggio attraverso materiali e tecniche simili ai sistemi idrici dell’antico Iran. “Qanat” ricorda il sistema primitivo che portava vita, energia, stupore e mistero. (Luigi Meneghelli)