TERZO PREMIO
Umano Elemento
Foggiatura con argilla bianca, cristalline, lustro rame terzo fuoco, osso.
“Umano Elemento” esplora il profondo legame tra l’essere umano e la natura.
La scelta dell’osso evoca il concetto di vita e morte, permanenza e transitorietà, sottolineando la fragilità dell’esistenza umana.
L’opera non è solo un elemento decorativo ma anche funzionale, celebrando l’essenza della cultura primitiva .
TERZO PREMIO ex aequo per Elisabetta D’Arienzo con l’opera Umano elemento con la seguente motivazione: “La ciotola con coperchio di E.D.A. è un oggetto di memoria caratterizzato da grande perizia tecnica nella lavorazione della materia e nello studio degli smalti”.