È sempre nel solco del nostro “Progetto ceramica donna”, da anni intrapreso dall’Associazione Pandora Artiste Ceramiste, che promuoviamo la mostra di ceramica al femminile “Matres Terrae”ceramics & design.
Il legame tra la simbologia rielaborata delle Matres Matutae, peculiarità del Museo, presa a icona del Festival Internazionale della Ceramica al femminile ideato dall’Associazione, vero brand del Festival, e il contesto socio-culturale di respiro internazionale che prevede il programma di “Matres Terrae”, connoterà di unicità quest’evento.
Il Museo Provinciale Campano ospita nelle sue sale la più preziosa e singolare delle collezioni: le “Matres Matutae”, sculture di arcana bellezza in tufo, raffiguranti donne sedute con in grembo uno o più bambini in fasce, simboliche generatrici di vita. Le matres sono la vita stessa, l’universo che emerge dall’argilla e di essa è impastato fin dalle origini. La terra ha il potere di unire con l’esperienza primigenia alla Grande Madre, dea primordiale della Natura, presente in quasi tutte le mitologie.
Il Museo sarà una vera officina della conoscenza, un remoto passato che riaffiora dai suoi reperti quale fonte di studio, ispirazione e progettazione in versione contemporanea, per artiste internazionali, designers, studenti degli istituti artistici e universitari.
L’evento Matres Terrae sarà una nuova occasione d’incontro e confronto tra diverse esperienze e tradizioni ceramiche del territorio italiano e straniero.
La ceramica è qui il mezzo tecnico ed espressivo scelto per un’innovativa ricerca creativa guidata da uno sguardo femminile.